Continua la fuga.
Avviso: da adesso in avanti non intendo più posporre a nomi di persone il loro appellativo (tipo Monsignore, cioè "mio signore", Onorevole, ecc...) se non ritengo i personaggi in questione degni di tale titolo. Le parole sono, infatti, i mattoni con i quali si costruiscono i pensieri e non voglio dare a qualcuno un vantaggio non meritato.
Primo un topo che è riuscito, all'ombra del sultano, a diventare la terza carica dello stato (stato, per adesso, ancora minuscolo...), Gian Franco Fini.
Segue Tarcisio Bertone uno dei prossimi "papabili" per il posto di amministratore delegato della Chiesa Cattolica s.p.a.
Guardatelo, seduto sul suo trono dorato, agghindato a festa, con catene e anelli d'oro massiccio, pizzi e merletti come si strugge e si dispera per la sorte dei poveri e degli umili...Pare San Francesco.
Segue un editorialista del Giornale di famiglia, Luca Telese, gentilmente segnalato da mio fratello Carlo from Paris, che ringrazio.
L'immagine, anche se sfocata, è gustosa perché vede un ex comunista, passato al PDL, presentare un suo libro in una sede di un partito di estrema destra ...
Rinnovo l'invito a segnalare altri topi.