venerdì, ottobre 26, 2007

Armageddon


L’altro giorno, colto da estasi mistica, sono andato a cercare su Wikipedia la parola Armageddon è ho elaborato, quasi per caso, una teoria abbastanza interessante e anche un pochino inquietante (è un pò lunga ma ne vale la pena...).

Iniziamo dalla parola "Armageddon", che Wikipedia definisce in questo modo:
“indica la battaglia finale tra i re della terra (incitati da Satana) e il Dio dei cristiani, tra il bene e il male di cui si parla nell'Apocalisse, nel Nuovo Testamento, oppure, più genericamente, indica una catastrofe apocalittica.
Il termine viene spesso usato per indicare la battaglia in sé oppure, nella sua accezione più estesa, l'Apocalisse stesso.”

Facendo delle veloci ricerche ho scoperto che le figure centrali dell’Apocalisse sono gli angeli che vengono citati esplicitamente molto di più che in qualsiasi altro libro della Bibbia. Questi sono sette e versano "e sette coppe dell'ira di Dio" sulla Terra . L' Armageddon viene dopo il versamento della sesta coppa:

“ Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e le sue acque si prosciugarono perché fosse preparata la via ai re che vengono dall'Oriente. E vidi uscire dalla bocca del dragone, da quella della bestia e da quella del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane. Essi sono spiriti di demoni capaci di compiere dei miracoli. Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la battaglia del gran giorno del Dio onnipotente. (Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti perché non cammini nudo e non si veda la sua vergogna).) E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Harmaghedon»

Viene menzionato a questo punto in modo esplicito un esercito proveniente da oriente composto da 200 milioni di soldati.
Il tutto si conclude come tutti noi ben sappiamo: la distruzione del mondo, la resurrezione dei morti, il Giudizio Universale, ecc...
Quindi, riassumendo liberamente il succo è questo:

“Il sesto angelo verserà la coppa dell’ira di Dio nell’Eufrate e preparerà così la via per i re che vengono dall’oriente con un esercito di 200 milioni di soldati che si raduneranno in un luogo che in ebraico è chiamato Harmaghedon.”

L’interpretazione ufficiale dell’Apocalisse riconduce questi fatti futuri ad eventi facenti riferimento alla storia o alla mitologia ebraica. Io, però, ho avuto questa idea: e se in realtà questa fosse una vera e propria profezia non scirtta in modo simbolico e metaforico (alla Nostradamus, per intenderci) ma che volesse esplicitamente narrare quello che accadrà?
Chiaramente per comprenderla a fondo dovremo tradurre alcuni termini dalla visione di uomini vissuti 2000 anni fa alla nostra attuale concezione della realtà.

Proviamo allora a fare questo esperimento.

Sempre su Wikipedia ho cercato il termine angelo è ho trovato la seguente definizione:

“Il termine ha origine dal latino angelus, a sua volta derivato dal greco ἄγγελος, ánghelos, che significa inviato, messaggero.
La parola ebraica più simile ad angelo è מלאך, mal'ach, che ha il medesimo significato.”

Attenzione però, perché viene specificato anche questo:

“In inglese angelo è usato anche per אביר, abbir (lett. "potente" nel Salmo 78,25), per אלהים, Elohim (lett. "Divinità" nel Salmo 8,5), e per l'oscuro אלהים, shin'an nel Salmo 68,17.”

Quindi nella lingua più usata nel mondo occidentale “Angelo” vuol dire “Potente”.
Si parla, allora, non più di 7 angeli con il vestitino bianco e le alucce ma di 7 potenti! Cominciate a capire?

Sempre da Wikipedia:

Gruppo dei Sette (di solito abbreviato in G7) è stato chiamato in passato il vertice dei capi di governo delle sette nazioni più industrializzate del mondo (almeno al momento in cui fu costituito). Esso si tenne annualmente dal 1976, quando il Canada aderì al Gruppo dei Sei (Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti).
Dal 1997 è stato soppiantato dal G8 che è il vertice dei capi di stato dei già menzionati stati più la Russia. Sopravvive, però, nella forma di mini-vertici che i ministri delle finanze dei sette paesi dell'ex-G7 tengono più volte nel corso dell'anno per discutere di politica economica.
Il G8 è un'organizzazione formata dai 7 paesi più industrializzati del mondo più la Russia. Più correttamente quindi si potrebbe parlare di G7+1”

Seguendo questa logica il Sesto Angelo o sesto potente dovrebbe corrispondere con gli Stati Uniti.
Ma cosa hanno ha che fare gli USA con il fiume Eufrate?
Forse non tutti sanno che l’Eufrate è il principale fiume di una nazione con la quale gli Stati uniti, soprattutto negli ultimi tempi non hanno avuto rapporti particolarmente amichevoli: l’IRAQ (ma scorre anche in Siria...).
Tra l’altro negli eventi che precedono l’Armageddon l’Apocalisse descrive anche la caduta di Babilonia come evento scatenante della fine del mondo. Babilonia corrisponde, guarda caso, all’odierna Bagdad che non sembra se la passi bene…

Continuiamo questo simpatico giochetto.
La “coppa dell’ira di Dio” è facilmente identificabile con la guerra anche se ho anche un’altra interpretazione della quale voglio parlare alla fine…

Chi ha oggi un “esercito di 200 milioni di uomini” e sta ad oriente? Indovinare è facile come sparare ad un elefante in una gabbia ma guardate cosa ho trovato sempre su Wikipedia:

L'esercito cinese è composto attualmente di 2.250.000 persone (…).Per questo imponente numero di uomini è l'esercito tuttora più numeroso al mondo. Inoltre è dotato di alcune armi atomiche, oltre a numerosi altri armamenti modernissimi. Infine c'è da dire che 2.250.000 sono le persone del solo esercito stabile: viene infatti calcolato 667.657.509 persone potrebbero essere richiamate alle armi in caso di guerra, e che 550.265.789 di esse sono già pronte per la guerra. Tale imponente numero è dovuto al fatto che nell'Esercito Popolare di Liberazione vengono richiamate anche le donne, che in caso di eventuale guerra verrebbero mandate in prima linea come gli uomini”

Chiaramente al tempo in cui fu scritto il libro dell’Apocalisse le donne erano scarsamente considerate e non sarebbero mai state annoverate tra i “veri” soldati. Dimezzando all’incirca il numero dei 550 milioni di soldati attualmente pronti per la guerra si ottiene, sempre per una straordinaria coincidenza, proprio un numero molto vicino a quello citato nell’Apocalisse.

Vediamo ora cosa significa la parola "Armageddon". Sempre da Wikipedia:

“Il termine Armageddon nella Sacra Scrittura compare in un solo verso del Nuovo Testamento, nel Libro dell'Apocalisse 16,16, dove si dice sia un termine ebraico, ma si pensa che esso derivi dalle parole ebraiche Har Megido (הר מגידו), che significa "la collina di Megiddo".

Quindi Armageddon indica un luogo reale e attualmente esistente (cercatelo su Google Maps). E’ una collinetta che si trova in Israele, in una zona che definire calda è quantomeno un eufemismo.

Ricapitolando, possiamo rileggere il riassunto della battaglia finale descritta nell’Apocalisse apportando le opportune sostituzioni in modo da renderlo più facilmente intelleggibile ad un uomo della nostra epoca:

“Gli Stati Uniti d’America muoveranno guerra all’Iraq devastandolo e creeranno così le condizioni per un attacco da parte dell’esercito della Repubblica Popolare Cinese. Il terreno di scontro sarà Israele”.

Direi che è abbastanza chiaro e anche abbastanza plausibile!

Dimenticavo la coppa dell’ira. Bisogna ricordare che alcuni fenomeni che oggi noi conosciamo sarebbero stati molto difficili da spiegare agli uomini vissuti centinaia di anni fa. Per rendere meglio l’idea, ha volte, non c’è modo migliore che quello diretto per immagini.







Amen
P.S.
E non venite a dirmi che mi manca la fantasia ....