martedì, gennaio 22, 2008

Frate indovino 2008


Riporto nel seguito alcune mie previsioni, scritte il 9 gennaio ma pubblicate solamente oggi (prima che qualcuna cambi il suo status da profezia a cronaca), sugli avvenimenti che avverranno nel 2008. Torna a leggere questo post tra un anno.

Mondo

Prima delle elezioni presidenziali americane si realizzerà sicuramente uno o più dei seguenti eventi:

Obama sarà assassinato da un pazzo mitomane. Quest’ultimo verrà ucciso quasi subito o dalla polizia o in carcere e in seguito si scoprirà che le circostanze dell’assassinio di Obama non sono così chiare come apparse in un primo momento.

L’Iran commetterà un “atto di guerra” verso gli USA che risponderanno con una massiccia offensiva, destabilizzando ulteriormente il Medio Oriente. In seguito si dirà che le circostanze secondo le quali si è svolto l’episodio che ha innescato la guerra non sono del tutto chiare e forse la responsabilità è da attribuirsi ad una provocazione da parte americana.

Si verificherà un attentato sul suolo americano di gravità minore rispetto a quello dell’11/9 ma sufficiente a giustificare ancora una volta la guerra infinita al terrorismo.

Il risultato di uno qualsiasi di questi avvenimenti o una loro combinazione porterà all’elezione di un altro presidente repubblicano. Il più quotato pare essere McCain, sostenuto da Bush & Co.


La recessione degli stati occidentali si farà sentire maggiormente negli stati che prevedono pochi ammortizzatori sociali, come gli USA ma colpirà tutti determinando un abbassamento graduale del tenore di vita. Dove la differenze tra stipendi e somma delle spese di sussistenza è più basso o negativo (come in Italia) il fenomeno sarà maggiormente avvertito.

L’Europa continuerà a sonnecchiare tranne per qualche possibile scaramuccia nei Balcani.

La Francia tenterà di imporsi come leader morale e politico della Comunità Europea.

La Russia alzerà la testa in modo preoccupante e pericoloso usando l’arma dei rifornimenti energetici e l’Italia, che più di tutti gli altri stati europei dipende da approvvigionamenti esterni, ne farà pesantemente le spese. Le forze armate russe saranno ulteriormente potenziate ed è possibile che Putin, per mantenere, la sua immagine di dittatore/salvatore del popolo inizi a mostrare mire espansionistiche.

Risulterà chiaro a tutti, dopo le olimpiadi, che i padroni del Mondo non sono più gli americani e i loro fedeli scudieri europei, ma gli stati ex-emergenti come Cina e India.

L’Africa continuerà a bruciare come al solito e forse anche di più.

Il sud America mostrerà sempre maggiori velleità rivoluzionarie verso il giogo statunitense e non è da escludersi qualche incidente diplomatico rilevante soprattutto tra Usa e Venezuela

Gli Stati Uniti attaccheranno l’Iran e si riaccenderà il conflitto tra israeliani e palestinesi.

Si verificheranno in molti stati attentati attribuiti dai media e dagli stati occidentali ad Al Qaeda.


Italia

L’incapacità e la disonestà della classe dirigente (politica e imprenditoriale) italiana insieme alla recessione che colpirà gli stati occidentali determinerà l’accelerazione del declino italiano.

La divisione tra classi più e meno abbienti risulterà ancora più marcata. Probabilmente si avranno le prime morti per inedia (i media ufficiali naturalmente cercheranno di tenerle ben nascoste).

Si verificheranno epidemie di colera.

Inizieranno a farsi strada frange estremiste e violente che coincideranno inizialmente con i gruppi ultra e con i centri sociali o di estrema destra ma che evolveranno fino ad avere una propria identità. Parte dell’opinione pubblica inizierà a considerare questi gruppi come salvatori del popolo e appoggerà segretamente le loro iniziative. L’apparato statale sarà sempre più visto come un nemico e con esso tutti i suoi rappresentanti: in primis le forze dell’ordine ma anche chiunque porti una divisa come pompieri, ferrovieri, ecc.. Saranno assaltate numerose caserme di polizia e carabinieri.

Il problema della casa diventerà l’ennesima emergenza nazionale. Si verificheranno numerose occupazioni coatte anche clamorose.

Lo Stato diverrà completamente impotente perché saranno pochi quelli che continueranno a crederci.

La sensazione di disillusione e perdita della speranza in un futuro migliore aumenterà notevolmente il fenomeno dell’immigrazione mentre si verificheranno i primi casi di turismo sessuale diretto verso l’Italia per adescare ragazzine pronte a prostituirsi per le ricariche del cellulare. (questo fenomeno sarà reso pubblico solo successivamente).

Ci saranno nuove elezioni truccate (come le precedenti) ma il risultato non influirà sullo stato del paese che ormai vive completamente scollato dalla politica.

In un disperato tentativo di salvare la faccia, La casta, praticherà l’ostracismo verso figure come Grillo, Travaglio & Co arrivando ad incriminarli penalmente e a fare in modo da non permettere che possano più diffondere le loro idee.

La guerra tra poveri aumenterà i fenomeni di razzismo che, per racimolare un minimo di consenso, saranno incitati sia da destra che da sinistra.

Al prossimo V-Day organizzato da Grillo scoppierà una bomba o ci saranno disordini fomentati da misteriosi facinorosi incappucciati. Il risultato sarà un tentativo di screditamento da parte dei media del fenomeno dei movimenti. Ciò non farà che alzare ulteriormente la rabbia del cittadino medio.

Ok, adesso puoi toccarti...

Buon Anno