mercoledì, maggio 21, 2008

Schifezze


Ecco quale esempio hanno le nuove generazioni di italiani dalla seconda carica dello Stato.
Cito testualmente da Wikipedia.

"Nel 1979 Schifani è stato tra i fondatori (con una quota del 3%, pari ad un milione e mezzo di lire)[6] della società di brokeraggio assicurativo Sicula Brokers, nella quale ha anche assunto il ruolo di amministratore[7]. Tra i soci di questa società, vi erano l'ex ministro degli Affari regionali Enrico La Loggia, Benny D'Agostino, Giuseppe Lombardo e Nino Mandalà[8][9][10][11]: Benny D'Agostino - all'epoca dei fatti un imprenditore incensurato, grande amico, per sua ammissione, del boss Michele Greco[12][13][14], facente parte di una nota famiglia impegnata nella costruzione di porti e banchine in tutta la Sicilia - nel 1997 fu arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e successivamente condannato; Mandalà, che nel 1980 era incensurato e svolgeva l'attività di rivenditore di carburanti, arrestato nel 1998 e successivamente condannato a 8 anni per associazione mafiosa[6][15][16], è stato definito dai giudici il capocosca di Villabate[17]. Risulterà, molti anni dopo, il gran favoreggiatore di Bernardo Provenzano ma anche fondatore di uno dei primi club di Forza Italia a Palermo[18]. Lombardo è stato presidente e consigliere delegato della società di recupero crediti Satris[19] della quale erano soci i discussi esattori ed uomini d'onore della "famiglia" di Salemi Nino e Ignazio Salvo, arrestati da Giovanni Falcone nel 1984[20]. Nel dicembre del 1980, un anno e mezzo dopo esservi entrato, Schifani ha poi liquidato la propria quota uscendo dalla società[6].

Nel 1992 Schifani insieme all'avvocato Antonino Garofalo è stato socio fondatore di Gms (una società di recupero crediti). Garofalo è stato arrestato nel 1997 e rinviato a giudizio per usura ed estorsione[7]. Schifani tuttavia non è stato coinvolto nella vicenda.

Nel 1995, Schifani fu chiamato come consulente per l'urbanistica e il piano regolatore del Comune di Villabate, il cui sindaco Giuseppe Navetta è un parente del boss Mandalà, arrestato nel 1998. Schifani si dimette dall'incarico nel 1996 perché è eletto senatore. Nel 1999 il Comune, la cui giunta era stata rinnovata nel 1998 dopo nuove elezioni, viene sciolto per infiltrazioni mafiose."

Ora ditemi che senso ha parlare di destra o di sinistra con un criminale. Sarebbe come far presente a un ladro che ti sta rubando il portafoglio che non ha diritto di farlo perché il portafoglio non è di sua proprietà.

Ora ditemi perché in Italia la verità è scandalosa e il crimine è la norma.

Ora ditemi che senso ha avere fiducia in uno Stato che pone un criminale in odore (o puzza..) di mafia ai vertici delle istituzioni democratiche (e non voglio neanche aprire il capitolo Presidente del Consiglio...).

Ora ditemi che senso ha che un libro e un film come Gomorra, che dovrebbe essere letto e proiettato nelle scuole, è completamente ignorato dai politici di destra e sinistra mentre ad ogni presentazione di un libro di Vespa si schiera l'intero arco costituzionale?

Ora ditemi che senso ha una città di milioni di abitanti sommersa dalla merda.

Ora ditemi quando dovrò smetterla di vergognarmi di essere italiano.

Ora ditemi chi verrà deportato dopo zingari e romeni.

Ora ditemi quando finiremo di scavare per toccare veramente il fondo.

Ora ditemi quando potrò dire a mio fratello, che vive all'estero, di tornare a casa.

Ora ditemi fino a quando sarò ancora libero di scrivere queste cose e voi di leggerle...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vabbe' non te la prendere...
non e' mai andata meglio di cosi', in realta': almeno l'hanno finita di organizzare stragi di stato.

Per il fatto della mafiosita' non c'e' nulla di cui meravigliarsi: normale amministrazione.

Ciao!